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martedì 6 marzo 2012

Franciacorta: in dirittura di arrivo un regolamento sull’uso dei fitofarmaci



Da Erbusco, a Passirano, a Corte Franca (v. delibera 1 marzo 2012) ... le Giunte della zona DOCG stanno approvando in questi giorni “lo schema di protocollo d’intesa” volto a definire tempi, rapporti e procedure per disciplinare in maniera uniforme l’uso degli agrofarmaci nei Comuni della Franciacorta.
Dagli atti pubblicati all’albo pretorio si viene a conoscenza che è pronto il regolamento condiviso, scaturito dalla considerazione che la Franciacorta è un territorio con forte vocazione vitivinicola sul quale è diffuso l’uso di agrofarmaci quali strumenti di difesa contro i parassiti e che, nel corso del 2011, è emersa tra le istituzioni la volontà di stilare un documento che regoli i rapporti di convivenza tra viticoltori e cittadini e che codifichi alcune norme di buona pratica da applicare laddove la viticoltura professionale convive con le aree urbane.
Il nuovo testo normativo è stato predisposto da una commissione specifica,  composta  da rappresentanti dei Comuni, funzionari di ASL, ARPA e del Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia, e col supporto tecnico-scientifico, ma anche economico, del Consorzio per la Tutela del Franciacorta.
I lavori della commissione sono terminati il 31 gennaio scorso: il prossimo impegno dei Sindaci della DOCG* (Ente capofila l’Amministrazione di Erbusco), una volta pervenuti i pareri necessari di ASL e ARPA, è quello di  sottoporre, entro il 31 marzo, il provvedimento ai rispettivi consigli.
Tappe forzate, dunque, e tempi brevi per affrontare un problema nato prima di tutto tra la gente del posto legittimamente preoccupata dell’impatto sulla salute, esigenza raccolta da tempo da Legambiente  e anche da alcune liste civiche locali (Terra!).

 Anche a Corte Franca il 21 settembre dello scorso anno si era tenuto un primo incontro di confronto, cui avevano partecipato rappresentanti dei gruppi consiliari all’opposizione e delle liste civiche locali; coinvolte inoltre le associazioni Legambiente Franciacorta, La Schiribilla e Monte Alto.
Locale o sovralocale, un iter partecipativo compiuto? Dopo quella prima riunione nel 2011 non è giunta nessun’altra convocazione che aggiornasse, sugli eventuali sviluppi, tutte le parti allora interpellate dall’Amministrazione di Corte Franca, mentre la commissione istituita a livello sovracomunale ha proceduto, a quanto risulta, senza aprirsi ai contributi delle associazioni ambientaliste o di altri gruppi interessati né si sa di una preventiva presentazione ai cittadini del documento approntato.
E ora si apprende dagli atti reperiti on line che siamo in dirittura d’arrivo, senza conoscere il testo del regolamento che a breve verrà “sottoposto” ai vari consigli comunali. Ma cosa vuol dire “sottoposto”? Chiunque potrà fare osservazioni, esprimere suggerimenti? Ci saranno insomma margini per eventuali modifiche al regolamento? Speriamo di sbagliarci, ma l’impressione è che, al punto in cui si è arrivati, tutto sia già stato predisposto.
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*Adro, Brescia, Capriolo, Cazzago San Martino, Cellatica, Coccaglio, Cologne, Corte Franca, Erbusco, Gussago, Iseo, Monticelli Brusati, Ome, Paderno Franciacorta, Paratico, Passirano, Provaglio d’Iseo, Rodengo Saiano, Rovato

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