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venerdì 25 maggio 2012

Fogazzi si rinnova?


Riportiamo un articolo  (fonte: Bresciaoggi di giovedì 24 maggio 2012) in cui compare un breve resoconto della prima assemblea pubblica tenuta dalla lista di opposizione guidata dall'ex sindaco Fogazzi, a distanza di un anno dai risultati elettorali
Abbiamo evidenziato alcune prese di posizione riportate dal giornalista, in quanto riteniamo che ciò che oggi viene rinfacciato al neo sindaco, riguardo al mancato coinvolgimento delle minoranze e dei cittadini, abbia caratterizzato i cinque anni di giunta Fogazzi. Forse stare seduti nei banchi delle minoranze giova a comprendere meglio il significato vero di "partecipazione"?

CORTE FRANCA. Il 19 giugno la sentenza sull´esito delle elezioni
Fogazzi attacca Foresti
sperando nel «ribaltone»
l'ex sindaco Giuseppe Fogazzi

A Corte Franca la lista di minoranza «Fogazzi sindaco» ha rotto gli indugi, e ha tenuto in sala civica un´affollata assemblea informativa incentrata sulla «gestione della comunità in termini di stile politico, scelte economiche, opere pubbliche e Imu».
il sindaco Giuseppe Foresti
In sala si respirava la speranza dei sostenitori di Fogazzi di poter ritornare alla guida del paese già dal mese prossimo. Come si ricorderà Giuseppe Fogazzi non aveva mai accettato la sconfitta elettorale per un solo voto: 1310 le sue preferenze contro le 1311 di Giuseppe Foresti sindaco.
Per questo la lista «Fogazzi sindaco» aveva deciso di ricorrere al Consiglio di Stato, sperando in un ribaltamento del contestato risultato elettorale.
L´attesa del verdetto, previsto per martedì 19 giugno, si fa dunque incandescente. Probabilmente la minoranza di Fogazzi non vuol farsi prendere impreparata nel caso (ipotetico al momento) di un ribaltamento del risultato elettorale.
In assemblea Giuseppe Fogazzi affiancato da Tino Ferazzini, Massimo Bonardi, Domenico Simonini, Giovanni Sorteni e Dario Lazzaretti, ha fatto «le pulci» all´amministrazione comunale in carica.
«In questo anno trascorso dalle elezioni ad oggi - hanno detto gli esponenti della civica di Fogazzi - ha prevalso la vecchia politica. Non abbiamo visto da parte di chi ci governa una strategia di lungo percorso. Abbiamo invece, notato la mancanza di confronto sulle idee. Non hanno coinvolto nelle scelte importanti né la gente né le minoranze, se non sul fatto compiuto. Stanno vendendo i gioielli di famiglia per rispettare il patto di stabilità, quando avrebbero potuto sforarlo pagando una sanzione ma tenendo in cassa 690 mila euro da utilizzare su vari fronti, evitando di vendere immbobili come il bar Sport. Ci sono poi tante opere pubbliche che avrebbero potuto attuare come la conclusione dei lavori ai cimiteri di Nigoline e Timoline , l´incrocio di Borgonato e la pista ciclabile di Via Roma. Hanno invece inaugurato cose che altri avevano realizzato.C´è bisogno di un nuovo modo di far politica, coinvolgendo i cittadini». F.SCO.

2 commenti:

  1. del senno di poi son piene le fosse...

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  2. Il problema è che il passato canta! Mi viene in mente, a proposito di coinvolgimento dei cittadini "nelle scelte importanti", quanto è stato "partecipato" il PGT! Solo incontri dovuti per legge, dove si illustrava il già deciso, il famoso trovarsi di fronte al "fatto compiuto"! Per quanto riguarda le consulte, stendiamo un pietoso velo...

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